I TESSUTI IN LINO PER LE NOSTRE CASE
ACCESSORI PER LA CASA
scritto da MARILENA MAZZONE il 12-03-2023 22:19
Tele pregiate come la batista, i pizzi e i merletti sono quasi tutti derivati del lino, fibra naturale ricavata dalla parte interna della corteccia del Linum usitatissumum, pianta antichissima risalente a più di trentamila anni fa. Attraverso un processo lunghissimo di “stigliatura”, il lino si classifica secondo lo spessore delle fibre: quelle fini per filati sottili, quelle mezzane per tele più comuni. Utilizzato moltissimo nell’abbigliamento estivo sia femminile che maschile, risulta particolarmente idoneo nel confezionamento di biancheria per la casa come tovaglie, lenzuola e asciugamani; e lo si vede anche nei tendaggi e nella tappezzeria per la sua grande resistenza. Il potere di questa fibra sta nell’essere totalmente “bio”: viene ancora coltivato in maniera tradizionale, è eco sostenibile e completamente riciclabile. Questo tessuto, inoltre, ha una trama che cattura facilmente l’occhio dell’osservatore per cui è facile immaginarlo anche con finalità decorativa. Si potrebbe prendere una cornice vuota, incollarvi sopra un telo di lino (basta anche uno scampolo di tessuto) e tagliarlo al centro, come uno squarcio. Attaccata sotto un faretto o un punto luce la cornice sembrerà una scultura luminosa. Oppure, si potrebbero unire più teli di lino con colorazioni simili tra loro da utilizzare alla base del letto o sul divano per dare un effetto morbido e sinuoso a questa mobilia. Un’altra soluzione potrebbe essere quella di avvolgere delle strisce di lino decorato o intrecciato su delle tovagliette di spugna per ospiti totalmente bianche; sarebbe un modo carino per caratterizzarle e dare un tocco vivace. Trasformare questo tessuto in elemento decorativo è molto semplice e ci sono tantissime possibilità e varianti. Ovviamente, se non ve ne viene in mente nemmeno una… chiamatemi!
[] []
[]
[]
[]